Torna agli insight

Innovazione e sostenibilità nel settore assicurativo: intervista a Paolo Cibin di ARAG SE ITALIA

Durante l’Italy Insurance Forum, tenutosi l’8 maggio, abbiamo avuto l’opportunità di intervistare Paolo Cibin, Head of Underwriting Pricing & Products di ARAG SE ITALIA. Cibin ha discusso dello sviluppo del modello di valutazione ESG (Environmental, Social, and Governance) di ARAG, della correlazione tra score ESG e andamento tecnico, e dei vantaggi di differenziare un prodotto in base allo score ESG.

Sviluppo del modello di valutazione ESG

Paolo Cibin ha spiegato come ARAG SE ITALIA ha sviluppato il proprio modello di valutazione ESG. “Nel 2022 abbiamo analizzato i nostri dati di portafoglio, premi, sinistri e polizze in collaborazione con i data scientist di Grupppo CRIF” ha dichiarato. Questa analisi ha permesso di verificare le correlazioni dirette delle prestazioni assicurative con le istanze ESG. Sulla base di questa analisi, ARAG ha personalizzato uno score ESG, dimostrando una forte correlazione tra le prestazioni aziendali e gli score ESG. “Abbiamo applicato questo score ESG a tutto il nostro portafoglio,” ha aggiunto Cibin, sottolineando che le aziende con un migliore score ESG tendono ad avere redditività, prodotti e frequenze sinistri migliori.

Correlazione tra score ESG e andamento tecnico

La correlazione tra score ESG e andamento tecnico è emersa chiaramente dall’analisi condotta da ARAG. “Le aziende con uno score ESG migliore presentano una redditività superiore, frequenze sinistri più basse e un andamento tecnico più stabile,” ha spiegato Cibin. Al contrario, le aziende con score ESG inferiori mostrano frequenze sinistri più elevate e un andamento tecnico meno favorevole. Questa correlazione ha permesso ad ARAG di creare prodotti assicurativi più mirati ed efficaci, basati su dati concreti e verificati.

Vantaggi della differenziazione dei prodotti basata sullo score ESG

Differenziare i prodotti in base allo score ESG offre numerosi vantaggi, come illustrato da Paolo Cibin. “Il cliente ottiene un prodotto più competitivo e completo, con meno limiti e massimali più elevati,” ha detto Cibin. Gli intermediari sono in grado di selezionare meglio la clientela, mentre ARAG migliora il proprio andamento tecnico, offrendo prodotti più performanti e completi. Questa strategia permette ad ARAG di allontanarsi dalle tradizionali logiche tariffarie, puntando invece su coperture migliorate senza necessariamente aumentare le tariffe.

Guarda l’intervista e approfondisci le tematiche!

Per guardare questo video, è necessario accettare i cookie statistiche, marketing

Resta aggiornato sulle ultime novità e gli eventi iKN