L’8 maggio si è tenuto l’Italy Insurance Forum, un evento di grande rilevanza per gli esperti del settore assicurativo. Tra i vari interventi, abbiamo avuto il piacere di intervistare Gian Roberto Cavalli, Software Development Manager di ConTe.it – Admiral Group. Durante l’intervista, Cavalli ha discusso delle potenzialità del Cloud nel migliorare la catena del valore e promuovere la customer centricity, nonché delle strategie e degli strumenti per proteggere i clienti senza compromettere la qualità dei servizi.
Le potenzialità del Cloud nella catena del valore e nella customer centricity
Cavalli ha sottolineato come il Cloud sia stato fondamentale negli ultimi anni per promuovere la catena del valore e la customer centricity. “Basti pensare alla scalabilità e all’agilità,” ha detto, “con cui possiamo aumentare il numero di risorse per rispondere al meglio alle necessità dei nostri clienti.” Ha evidenziato inoltre come il Cloud offra strumenti essenziali per gestire un numero sempre crescente di dati, permettendo al contempo di personalizzare i servizi offerti.
L’efficienza è un altro aspetto cruciale del Cloud, poiché consente di monitorare i costi e quindi di offrire ai clienti soluzioni più economiche. La possibilità di adattare rapidamente le risorse alle esigenze del mercato si traduce in un vantaggio competitivo significativo, migliorando l’esperienza del cliente e garantendo un servizio di alta qualità.
Strategie e strumenti per proteggere i clienti
La protezione dei clienti e dei loro dati è una sfida crescente, come ha spiegato Cavalli. “Tra le aree su cui bisogna lavorare sicuramente ci sono quelle più canoniche, come la protezione dei dati degli utenti attraverso sistemi di crittografia, la limitazione e il controllo degli accessi, nonché l’autenticazione a più fattori su tutti i sistemi aziendali.”
Tuttavia, Cavalli ha posto l’accento anche sull’importanza della formazione del personale. “Sensibilizzare il personale sui rischi della sicurezza è un aspetto molto importante,” ha dichiarato. Inoltre, ha menzionato le pratiche di DevSecOps, sottolineando come l’integrazione tra ingegneri dello sviluppo e ingegneri della sicurezza sia fondamentale per mettere il cliente e i suoi requisiti al centro.
Guarda l’intervista per scoprire di più!