Agenda

• TIDE:
  • le nuove aggregazioni e l’apertura del mercato dei servizi alle utenze di piccole dimensioni
  • il ruolo del DSO nell’abilitazione delle UC di minori dimensioni
    • prima implementazione e sviluppi futuri
• Progetti pilota per lo sviluppo di mercati dei servizi locali

• Importanza e potenza del Demand Response nel contesto italiano
• Soluzioni sviluppati globalmente per incentivare i consumatori ad avere una domanda più flessibile
• Le barriere allo sviluppo del Demand Response in Italia

• Analisi dei fattori ambientali per prevedere la domanda di energia ed eventuali disservizi
• Manutenzione predittiva degli apparati domestici: l’intelligenza artificiale a supporto del cliente finale

• Dispositivi per la casa intelligente
• Sistemi di gestione dell’energia
• Le tecnologie che abilitano la flessibilità
• Mobilità elettrica
• Che cosa serve ancora in Italia perché si avvii un mercato di demand response a livello
  • regolatorio
  • tecnico
  • economico

• Finalità per cui si può operare una scelta piuttosto che un’altra
• Implicazioni per le Utility rispetto alla scelta di un soggetto giuridico piuttosto che un altro
• Attori coinvolti
• Che cosa serve per partire “con il piede giusto”

• Come mettere a terra la “potenza di fuoco” delle Utility?
• Su quali asset oggi le Utility si stanno concentrando?
  – Che cosa si sta realizzando?
• Proposte, interlocutori e tipologie di “clienti”
• Comunicazione e marketing: quali i vantaggi intravisti
  – Customer acquisition
  – Fidelizzazione e mantenimento di una tipologia di clienti a cui proporre l’erogazione di altri servizi accessori a comunità energia
• Come si pensa di rientrare dall’investimento / accesso a incentivi
• Modelli di ripartizione realizzati
• Progettazione e implementazione di programmi di Demand Response e servizi di flessibilità da abilitare in modo efficace

L’esperienza delle Utility

• Il ruolo della PMI società benefit, che vuole generare una ricaduta positiva sul territorio e ridurre l’impatto delle proprie attività
• Quali sono gli stakeholder promotori e quelli coinvolti che hanno permesso di rendere operativo in breve tempo il complesso di attività di comunicazione, onboarding, amministrative, legali, fiscali necessarie per avviare la CER
• Perché è stato adottato un modello digitale fin dall’inizio e quali ricadute si sono avute nella progettazione e nel modello di gestione attiva della CER
• Quali opportunità si aprono per le Utility nella gestione attiva ed integrata dell’energia:
  • contratti di fornitura di energia coerenti con le produzioni da fonti rinnovabili
  • contratti di ritiro dell’energia prodotta da FER e immessa in rete per comporre un portafoglio verde e cooperativo
  • servizi di flessibilità per massimizzare utilizzo del portafoglio

• Attori coinvolti, forme di partecipazione, proprietà degli impianti
• Ruolo dell’utilizzatore e, lo scambio mutualistico
• Modelli più efficaci per le varie tipologie di investimento

• Gli effetti delle sinergie di un certo numero di CER di Zona di Mercato
• In che modo e in che misura questo meccanismo, grazie anche all’adozione dell’AI, consente di ridurre i costi di gestione e di abilitare servizi di flessibilità
• I possibili riflessi sul Mercato e sugli operatori tradizionali

In sottogruppi si svolgerà un confronto di 50 minuti in parallelo sui seguenti temi.

Al termine del confronto in sottogruppi si avvieranno da parte dei facilitatori 10 minuti di restituzione agli altri gruppi dei 3-4 spunti di maggiore rilievo emersi dal dibattito al proprio tavolo

Come si sta strutturando un mercato di competitor qualificati in ambito CER

• Rispetto alle richieste di accesso, quali risposte negative sono state ricevute su impianti sviluppati in regime ante DM
  – Ruolo del consumatore nelle CER
  – La filiera

Come si trasforma il ruolo delle Utility e come evolvono opportunità e compiti per le Società di vendita in questo scenario?

• Che tipi di proposte sono maggiormente messe a terra e con quali interlocutori le Utility lavorano maggiormente (comuni / imprese /parrocchie, …)
• Quali i vantaggi per le varie tipologie di clienti (PA, Enti Locali, industria, PMI, cittadino)
  – Quali i vantaggi sociali e per il territorio
  – Quali le risposte dei diversi mercati / stakeholder
• Le attuali difficoltà
  – Aspetti economici
  – Negoziazione tra i vari stakeholder per portare vantaggio condiviso
  – Tempistiche per la realizzazione delle CER alla luce degli incentivi del PNRR

Quali scelte strategiche stanno facendo le Utility per approfittare delle opportunità che le CER offrono

• FERX vs DM CER
  – Valutazione e aspetti di convenienza economica delle 2 formule
  – Come ottenere il massimo rendimento dall’incentivo
  – Che riflessioni stanno facendo le Utility sulle opportunità aperte dalla FERX
• CER dedicata vs Multiconfigurazione
  – Dibattito su pro e contro di CER Multiconfigurazione vs unica cabina primaria

Le attuali criticità legate all’ottenimento di finanziamenti per la costituzione di una Comunità Energetica

Scopri i vincitori degli Utility Awards 2024 per le categorie:

• Best Marketing, Social & Communication Campaign
• Best Diversity, Equity & Inclusion HR Project
• Best AI Application
• Best ESG & Sustainability Project
• Best Digital Innovation Project