
Viviamo un momento storico in cui l’intelligenza artificiale non è solo innovazione tecnologica, ma una sfida sociale, etica e geopolitica.
A GoBeyond abbiamo avuto l’onore di ospitare due voci di riferimento in questo dibattito cruciale: Pegah Moshir Pour, attivista e divulgatrice culturale, e Ivana Bartoletti, esperta di privacy e AI governance a livello europeo.
In una video intervista esclusiva realizzata durante l’evento, ci hanno raccontato perché oggi non possiamo più parlare di AI senza parlare di diritti umani, fiducia, inclusione e responsabilità
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“Se vogliamo crescere con l’intelligenza artificiale, dobbiamo poterci fidare”
Per Ivana Bartoletti, l’AI rappresenta “una grande opportunità per migliorare settori come la medicina e l’educazione”, ma senza una governance chiara e condivisa, i rischi superano i benefici. “Serve fiducia, e la fiducia si costruisce con regole, etica e responsabilità”, sottolinea.
“Abbiamo bisogno di un’AI di cui ci possiamo fidare. Governance e innovazione non sono nemiche: sono l’unico modo per garantire un vantaggio competitivo all’Europa.”
“Diritti digitali sono diritti umani”
Pegah Moshir Pour ci ha riportato a un livello ancora più profondo: quello della democrazia e della giustizia globale. In un mondo dove l’AI viene anche usata come strumento di controllo nei regimi autoritari, è fondamentale che la società civile sia parte attiva della progettazione di questi strumenti.
“Se la cittadinanza non viene coinvolta fin dalla progettazione, non avremo mai un’AI inclusiva. È un lavoro collettivo, ed è ora di attivarci.”
Privacy, autonomia e potere decisionale
Uno dei punti chiave emersi è che la privacy non è solo un diritto individuale, ma un valore collettivo. Come ci ricorda Bartoletti:
“Privacy vuol dire autonomia. Significa poter scegliere nella vita senza essere spinti da algoritmi che decidono per noi.”
Perché è fondamentale parlare di AI oggi
L’AI non è solo un tema tecnico: è un tema politico, sociale, economico. È una leva per la crescita e l’efficienza, ma anche un possibile veicolo di disuguaglianze se lasciata senza regole. GoBeyond nasce proprio per mettere questi temi al centro del dibattito, in modo concreto e trasversale.
“Non possiamo più barattare i diritti umani con il profitto. Servono scelte coraggiose da parte di aziende e governi.” conclude Pegah Moshir Pour
Vuoi ascoltare l’intervista completa?
Pegah Moshir Pour e Ivana Bartoletti ci regalano una visione lucida e profonda sul futuro dell’AI, con spunti che ogni professionista IT, decision maker e innovatore dovrebbe ascoltare.
🎥 Compila il form per guardare l’intervista completa e scopri come rendere l’AI davvero uno strumento per il bene collettivo.