Overview
L’OMS ha dichiarato che COVID-19 può essere caratterizzato come una situazione pandemica. Il Nuovo DPCM dell’11 marzo prevede la chiusura dei negozi, bar, pub, ristoranti, parrucchieri e servizi estetici dal 12 al 25 marzo in Italia.
Gli analisti di Equita stimano che, ipotizzando in via estrema la spesa cinese si fermi durante il coronavirus, ogni mese di epidemia possa impattare sugli utili annui in media per il 5% sulle società del lusso e del fashion.
Il colosso Kering realizza il 34% del proprio giro d’affari nel paese asiatico, Adidas il 20%, Burberry il 16%. Capri Holdings dal 5 febbraio ha chiuso 150 dei 225 negozi in Cina. Under Armour ipotizza tra i 50 e 60 milioni di dollari in termini di vendite mancate nel primo trimestre del 2020.
Il 25 marzo partecipa al Free Webinar L’impatto del Covid-19 sul settore Fashion & Lusso per avere un’overview sugli impatti dell’epidemia sui mercati del fashion e del lusso e per capire come esser pronti per la ripersa a livello di vendite online e nei punti vendita.
KEY POINT
- Mantenere un atteggiamento mentale positivo
- CRM: definire strategie sui diversi segmenti per essere pronti a ripartire
- Reputazione online e offline
- Focus E-commerce