Abbiamo avuto il piacere di parlarne con Nicola Massidda, che sarà tra i protagonisti di The New Utility in the New Energy Market il 30 novembre a Milano.
A fronte del fatto che lato offering oggi il mercato si è svuotato dell’alternativa al prezzo variabile, che atteggiamento gli operatori stanno ponendo in essere?
Leggi l’intervista completa con Nicola Massidda e continua il confronto a The New Utility in the New Energy Market.
Ti aspettiamo il 30 novembre a Milano.
Siamo reduci da due anni particolarmente complicati e durante i quali, gli eventi di natura geopolitica, hanno condizionato i mercati energetici. Le conseguenze delle intemperanze sui mercati hanno portato a una grande esposizione sia delle aziende energivore che delle Pmi, per finire agli effetti sulle tasche dei consumatori privati, alla volatilità dei prezzi.
Da qui è sensibilmente aumentato l’interesse anche delle aziende non energivore verso strumenti che consentono l’approvvigionamento energetico sostenibile, la stabilizzazione del costo dell’energia, e le possibilità legate all’autoproduzione di energia.
In questo contesto e, a fronte di nuove consapevolezze, riteniamo dunque quanto mai urgente programmare una strategia energetica che contempli la gestione del rischio a tutti i livelli. Più che fare previsioni, che abbiamo visto possono essere facilmente smentite, preferiamo proporre al mercato soluzioni che possano contribuire a minimizzare gli effetti dei cambiamenti.
In questa direzione, solo nell’ultimo anno, abbiamo lavorato alla creazione di nuove proposte: Smart Portfolio, ad esempio, mette a disposizione delle aziende il meglio delle tecnologie e degli strumenti innovativi di Axpo, per consentire di operare direttamente sul mercato abbattendo i rischi e modellando le fonti del proprio approvvigionamento energetico sul contesto – per definizione mutevole – delle oscillazioni di prezzo.
Sempre nell’ottica di supportare una delle assi portanti dell’economia italiana che è la Piccola e Media impresa abbiamo proposto i Green Flexy PPA che si pongono l’obiettivo di tutelare la stabilità economica delle aziende agevolandone l’accesso ai Corporate PPA. Il tutto in modo graduale e flessibile an e consentendo di ricevere energia a prezzo fisso e al 100% rinnovabile fino a 20 GWh di consumo.
Una proposta innovativa più di recente completata dal primo prodotto di energia che unisce i vantaggi del prezzo fisso a quelli del prezzo indicizzato è Flexy Mix, un’ulteriore risposta di Axpo Italia per le piccole e medie imprese con consumo fino a 10 GWh, alle incertezze. La soluzione, applicabile su 3 o 5 anni, garantisce il 50% di energia a prezzo fisso e il restante 50% a prezzo indicizzato, offrendo la possibilità di gestire al meglio la propria spesa energetica. Un prodotto che dà alle PMI la possibilità di diversificare i costi energetici, sfruttare l’andamento dei mercati cogliendone le opportunità e farsi affiancare dall’esperienza di Axpo per tutto l’arco del contratto.
Ma non abbiamo fatto mancare il contributo alle famiglie italiane e, proprio nel momento di massima tensione sui mercati, abbiamo lanciato – unici nel settore – tramite il nostro brand per le utenze domestiche Pulsee Luce e Gas, la proposta Limit.e l’unico prodotto indicizzato, che mette però un tetto al costo dell’energia, bloccandolo all’inizio del contratto e togliendo qualsiasi fonte di preoccupazione rispetto ai rialzi.
Un modo per beneficiare dei vantaggi dell’indicizzato ma senza preoccuparsi troppo di eventuali impennate dei prezzi.
Continuiamo le conversazioni sulle strategie per abbattere i rischi di prezzo e il 30 novembre a The New Utility in the New Energy Market .