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Quali metodi di pagamento sta sperimentando AGN Energia e con quali obiettivi?

Le nuove frontiere dei pagamenti digitali da Pay Pal a Pago PA possono evitare la staticità e migliorare il cash flow in azienda?

  • Quali sono ad oggi i circuiti più utilizzati? 
  • Come evitare la staticità? 
  • Come rendere l’esperienza più user friendly per il cliente? 

In vista di Meter to Cash 2024, intervistiamo Vittoria Agostini, Credit Manager di AGN Energia, che il 20 febbraio interverrà come speaker al convegno di iKN Italy sul tema dei pagamenti.

  1. Vittoria cosa ne pensa di Paypal, lo trova uno strumento attuale e utilizzabile in prospettiva futura? 
  1. Quali sono i principali metodi di pagamento che state sperimentando? 
  1. Qual è, secondo lei, il livello di educazione del cliente in ambito di pagamenti digitali? 

  1. Paypal è uno strumento di pagamento sempre più attuale e a disposizione di tutti, e richiesto come opzione da molti clienti non solo giovani, per questo anche in AGN Energia lo stiamo valutando come opzione insieme ad altre tipologie di pagamento più smart. 
  2. Al momento utilizziamo metodologie classiche e la possibilità di accedere al link della carta di credito, sia dalla fattura smart che dai primi solleciti (solleciti bonari o estratto conto) oltre che autonomamente dall’area clienti.
    Stiamo tuttavia valutando sia Paypal che altri canali di pagamento più smart come Satispay soprattutto per andare incontro alle esigenze di clienti che le utilizzano già in molti altri ambiti. 
  3. Il livello di educazione al pagamento digitale è molto cresciuto non solo a seconda della tipologia stessa del cliente, e non solo per fascia di età. Ormai molti clienti poco digitali fino a qualche anno fa si sono convertiti a tali pagamenti dopo averli iniziati a utilizzare su siti di e-commerce e in seguito all’uso preponderante di applicazioni e dello stesso smartphone, ormai di uso comune.  
    Proprio per questo stiamo valutando un upgrade a nuove e varie modalità di pagamento cercando di dare un appeal anche al tema meno divertente del “saldo fatture“. Sono certa che potrà in futuro essere utile a ridurre il DSO e soprattutto a riuscire a essere più snelli negli accordi di pagamento dello scaduto che dobbiamo affrontare sempre di più in un’ottica propositiva.

Vieni a confrontarti con le esperienze di oltre 15 operatori in tema di pagamenti digitali innovativi il 20 febbraio a MetertoCash.

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