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E' in vigore il Bando-tipo n. 1 approvato da ANAC
Testo a cura di Jacopo Recla, Socio – Avvocato dello Studio legale Bertacco Recla, docente del corso Vendere alla Sanità che si terrà a Milano il 30 e 31 gennaio 2018.
Gli appalti di servizi e forniture sono stati interessati di recente da una importante novità, vale a dire l’entrata in vigore del Bando-tipo n. 1 approvato da ANAC. Il bando è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il 22-12-2017.
Il Bando-tipo contiene infatti lo schema del disciplinare di gara che tutte le stazioni appaltanti dovranno utilizzare a partire dal 6 gennaio 2018 per l’affidamento di forniture e servizi sopra soglia da aggiudicare con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, come già previsto dagli art. 71 e 213 del Codice dei contratti pubblici.
Le norme del Bando-tipo sono quindi tutte vincolanti - tranne le uniche indicate espressamente come facoltative - e le stazioni appaltanti devono predisporre le nuove procedure di gara adeguandosi a tale schema di disciplinare.
Per gli operatori che svolgono servizi e/o forniture sanitarie è quindi essenziale conoscere il nuovo Bando-tipo per essere pronti a formulare le proprie offerte in conformità ai nuovi bandi che verranno pubblicati, oppure per contestare eventuali bandi che dovessero discostarsi dal Bando-tipo prevedendo ad esempio norme più restrittive o cause di esclusioni non contemplate.
Ed infatti, in questo caso ANAC non si è limitata ad approvare delle semplici linee - guida di carattere generale, ma ha predisposto un vero e proprio modello completo ed estremamente dettagliato che disciplina tutti gli aspetti della procedura di gara, recependo gli orientamenti più recenti della stessa ANAC e della giurisprudenza.
Inoltre il Bando-tipo dedica una particolare attenzione alle cause di esclusione e alle prescrizioni per la prevenzione della corruzione, per poi disciplinare in dettaglio ogni singolo aspetto delle procedure di gara, quali ad esempio: le garanzie da fornire, il subappalto e l’avvalimento, i costi di sicurezza e manodopera, le dichiarazioni da rendere ai sensi dell’art. 80, il rating di legalità e di impresa, ecc..
Il Bando contiene anche la specifica descrizione di tutte le fasi che devono essere svolte nell’ambito di una gara, con indicazione di quale esse è pubblica e quale privata, nonché dei soggetti (RUP, Commissione, ecc.) che devono adottare ciascun provvedimento.
Per quanto il Bando sia vincolante per le procedure aperte, di importo superiore alla soglia (Euro 221.000, a partire dal 1 gennaio 2018) e aggiudicate secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ANAC invita le stazioni appaltanti ad utilizzare il Bando-tipo anche per le gare con importo inferiore alla soglia e/o da aggiudicare con il criterio del minor prezzo, nonchè per le gare telematiche (ammettendo in questi casi eventuali deroghe).