Formazione Finanziata

Cosa offre la formazione finanziata alle aziende

• Formazione continua e specializzata ai propri lavoratori dipendenti accedendo ai fondi paritetici interprofessionali introdotti dalla legge 388/2000  
• Formazione dei dipendenti senza aggiunta di ulteriori costi, destinando alcuni contributi che già vengono conteggiati in busta paga (lo 0,30% dei contributi versati all’INPS dal monte salario di ogni singolo dipendente)
• Aumento del budget aziendale utilizzabile per la Formazione
• Avanguardia, in quanto la formazione dei dipendenti è fondamentale per restare competitivi sul mercato  
• Dipendenti motivati e produttivi che aumentano la possibilità di migliorare le performance e, di conseguenza, i risultati aziendali (aumento ROI)

iKN e la Formazione Finanziata

IKN è conforme alla norma di Qualità UNI EN ISO 9001:2015 per la Progettazione e realizzazione di corsi di formazione EA37 (Certificato n. 1111). 

Grazie a questa Certificazione siamo in grado di: 

• Essere tuo partner e fornitore qualificato per la formazione professionale
• Presenziare nella lista dei fornitori idonei per l’eventuale piano finanziato 
• Garantirti training di qualità, gestiti attraverso processi validati e collaudati 
• Seguire lo sviluppo della tua azienda con corsi qualificati per i Piani formativi finanziati  
• Fornirti tutta la modulistica necessaria richiesta dal Fondo per accedere al Finanziamento (sia per i corsi di formazione in aula sia per quelli online) 

Tutti i nostri corsi di formazione sono finanziabili

Quale fondo scegliere e come aderire ai Fondi Interprofessionali

I Fondi vengono gestiti da organismi autorizzati di natura associativa costituiti dalle associazioni sindacali.  

Ogni azienda ha un Fondo di categoria, in base al proprio settore di appartenenza, ma può liberamente scegliere di aderire ad un Fondo differente in maniera del tutto gratuita e volontaria. 
Ogni azienda può iscriversi ad un unico Fondo per volta, l’adesione (revocabile in qualsiasi momento) dura un anno e si intende tacitamente rinnovata, salvo disdetta. 

Come funzionano i Fondi

I diversi Fondi Interprofessionali operano seguendo modalità differenti: 

• possono pubblicare bandi e le imprese partecipano presentando il proprio Piano Formativo nel quale l’azienda richiedente elenca tutte le azioni e le attività formative dedicate ai propri lavoratori dipendenti.  L’impresa deve poi rendicontare, entro termini specifici, la parte finanziaria dopo la fine di ogni attività. 
• Possono accantonare in un conto una parte del capitale versato dall’azienda.  In questo caso il capitale rimane sempre a disposizione dell’impresa che potrà utilizzarlo nei modi e nei tempi che riterrà idonei.  

Tipologie di finanziamento previste dai Fondi

• Modalità Conto Formazione (o conto individuale):  l’azienda finanzia la sua formazione attraverso le risorse accantonate con i versamenti derivati dallo 0,30% dei suoi dipendenti. In questo caso il Fondo Interprofessionale trattiene una percentuale variabile per i propri costi di gestione e per il finanziamento degli avvisi, ma buona parte di quanto l’azienda versa è a sua disposizione per pagarsi la formazione. Ovviamente nel caso del Conto Formazione saranno avvantaggiate le aziende più grandi (più dipendenti = più versato). 

• Modalità ad Avviso: i fondi possono emettere :avvisi / bandi grazie ai quali le aziende possono presentare un progetto, che sarà valutato dal fondo. Esistono diverse declinazioni di questo strumento di finanziamento (ogni fondo ha le sue modalità) il concetto che sta alla base però è che tramite gli avvisi una azienda (o un gruppo di aziende) possono ricevere importi per finanziare la formazione superiori a quanto hanno realmente accantonato. Gli avvisi prevedono una serie di requisiti che stabiliscono chi può partecipare. Una delle distinzioni principali, valevole per tutti i Fondi Interprofessionali, riguarda la definizione della platea di aziende beneficiarie e delle tematiche accettate. Possiamo così avere:
  •  Avvisi territoriali, ovvero rivolti ad uno specifico territorio (es. regioni o macroregioni). 
  • Avvisi settoriali, che si rivolgono ad aziende specifiche di un settore produttivo.
  • Avvisi generalisti: questa tipologia di avviso non pone particolari limiti di partecipazione e permette l’inserimento anche di tematiche di base (tipicamente informatica e inglese). In realtà si tratta di una prima distinzione superficiale, poichè ogni avviso ha necessariamente vincoli specifici rispetto alle aziende che possono partecipare (PMI, aziende in stato di crisi, etc) e ai dipendenti (apprendisti, over 50, donne, etc). 

• Voucher: Alcuni Fondi Interprofessionali mettono a disposizione attraverso specifiche procedure la possibilità di acquistare corsi a catalogo, seminari, formazione online. Lo strumento è quello del “voucher formativo” che permette all’azienda di pagare, generalmente al singolo dipendente, la partecipazione anche a corsi esterni aperti al pubblico (es. Master o corsi di specializzazione). 

Lista dei Fondi Interprofessionali per finanziare la formazione in Italia