Abbiamo incontrato Carlotta Fabbri, Digital Sales & Marketing Director di Fabbri 1905 e speaker dell’edizione 2024 di Forum Retail.
In questa intervista esclusiva Carlotta ci ha raccontato le iniziative sostenibili dell’azienda, come l’uso di fonti energetiche rinnovabili, la creazione di packaging riciclabili e riutilizzabili e il sostegno a progetti sociali e ambientali come la Foresta Fabbri.
Leggi l’intervista completa per approfondire come Fabbri 1905 unisce il rispetto per l’ambiente alla crescita aziendale, costruendo un futuro solido e responsabile per le prossime generazioni.
Fabbri 1905 è un marchio storico con oltre un secolo di esperienza. Cosa pensi che abbia distinto Fabbri nel corso degli anni, permettendovi di mantenere una posizione di forza sia in Italia che nei mercati internazionali?
La nostra azienda è nata più di un secolo fa, nel 1905, ed è rimasta fedele alle proprie origini artigianali, tramandando una cultura del “saper fare” che affonda le sue radici nel cuore della tradizione dolciaria italiana. Questo legame si riflette nei nostri prodotti iconici, come la famosa Amarena Fabbri, che è diventata simbolo non solo della nostra azienda, ma anche del dolce made in Italy.
Accanto a questo aspetto, direi fondante, ciò che ci distingue da buona parte della concorrenza è la continua ricerca della qualità, associata a un’attenzione maniacale per la selezione delle materie prime. Ogni ingrediente viene scelto con cura, privilegiando la freschezza e l’origine naturale, in modo da poter garantire prodotti genuini e dal gusto inimitabile. Al tema della qualità si allaccia quello dell’innovazione: pur rimanendo fedeli alla tradizione, abbiamo sempre cercato di anticipare le tendenze e le esigenze dei consumatori, sia in Italia che all’estero. Negli anni abbiamo sviluppato prodotti e soluzioni versatili per il settore della gelateria, pasticceria e beverage, collaborando con chef e bartender di fama internazionale per creare nuove esperienze di gusto.
Infine c’è da considerare l’immagine, che per noi non è mai stato un aspetto secondario: il nostro packaging, con il classico vaso bianco e blu dell’Amarena, è ormai un’icona di stile e qualità, riconosciuto in tutto il mondo ed esposto persino nei musei. Non è solo un prodotto insomma, ma parte della storia e della cultura italiana.
In sintesi ciò che ci rende speciali è la capacità di unire l’artigianalità della tradizione con un approccio moderno e innovativo, mantenendo la qualità e l’autenticità dei nostri prodotti come valori fondamentali. Questo ci ha permesso di conquistare un pubblico sempre più vasto, non solo in Italia ma anche a livello internazionale, mantenendo alta la reputazione del made in Italy nel settore alimentare.
Con un forte legame con la tradizione, come riuscite a bilanciare il rispetto per l’eredità del brand con le esigenze di innovazione digitale per rimanere competitivi in un mercato in continua evoluzione?
La nostra eredità è un elemento fondamentale che custodiamo con orgoglio, ma siamo altrettanto consapevoli che per rimanere competitivi in un mercato globale e in continua evoluzione, l’innovazione – inclusa quella digitale – è imprescindibile. Abbiamo infatti implementato diverse iniziative che ci permettono di essere all’avanguardia senza perdere il nostro carattere distintivo: utilizziamo ad esempio l’e-commerce per raggiungere un pubblico più ampio e internazionale, mantenendo l’autenticità del nostro marchio anche online, attraverso un design curato che richiama la nostra tradizione e una narrazione del prodotto che valorizza la sua storia; sfruttiamo le potenzialità dei social media per raccontare la storia di Fabbri e dialogare direttamente con i nostri consumatori, utilizzando contenuti che esaltano sia l’artigianalità dei nostri prodotti, sia la loro versatilità nelle tendenze culinarie moderne; collaboriamo con influencer e professionisti del settore per connetterci con le nuove generazioni, rendendo i nostri prodotti parte di esperienze digitali che coinvolgono e ispirano. Anche a livello di produzione utilizziamo tecnologie avanzate per migliorare l’efficienza dei processi e mantenere gli standard qualitativi più alti.
Recentemente avete pubblicato il vostro secondo bilancio di sostenibilità, segno di un impegno concreto verso pratiche aziendali responsabili. Quali sono le principali iniziative che Fabbri sta adottando per promuovere la sostenibilità e come si inseriscono nel vostro piano di crescita?
La sostenibilità è un pilastro centrale della nostra strategia di crescita a lungo termine. In Fabbri 1905 crediamo che l’innovazione non possa prescindere dal rispetto per l’ambiente, per il territorio e per le persone e siamo impegnati a ridurre il nostro impatto ecologico attraverso un approccio integrato che coinvolge l’intera catena produttiva, ma anche a offrire il nostro contributo per lo sviluppo della comunità.
Una delle nostre principali iniziative riguarda il miglioramento del ciclo produttivo. Abbiamo adottato tecnologie e processi che ottimizzano l’uso delle risorse energetiche e idriche, riducendo così gli sprechi. In particolare, stiamo lavorando per rendere i nostri impianti più efficienti dal punto di vista energetico, con un crescente utilizzo di fonti rinnovabili, che ci permette di diminuire l’impronta di carbonio. Sul fronte del packaging, ci siamo impegnati nella ricerca e sviluppo di soluzioni più sostenibili. Stiamo lavorando per rendere tutti i nostri imballaggi completamente riciclabili o riutilizzabili. La sostenibilità passa anche attraverso la selezione delle materie prime. Collaboriamo con fornitori certificati che rispettano pratiche agricole sostenibili e che condividono i nostri stessi valori, privilegiando filiere corte e locali. Questo non solo ci consente di garantire la qualità dei nostri prodotti, ma anche di ridurre l’impatto ambientale legato al trasporto e alla produzione. Quest’anno abbiamo inoltre inaugurato la Foresta Fabbri in collaborazione con Treedom, con l’obiettivo di contribuire alla biodiversità e alla riduzione della C02.
Un capitolo a parte merita l’aspetto sociale: la parità di genere è da sempre una cifra distintiva di un’azienda, a forte trazione femminile, dove il numero di impiegate e impiegati è oggi quasi sovrapponibile. Un’attenzione che negli anni si è concretizzata anche attraverso progetti creativi e spesso fuori dal coro di sostegno all’imprenditorialità̀ e all’occupazione, come Lady Amarena, dal 2015 l’unica competizione internazionale riservato alle barlady da ogni angolo del pianeta, che negli anni ha visto la partecipazione di professioniste della mixology da tutto il mondo, o il progetto Si Sostiene in Carcere, realizzato con Soroptimist International Italia, che prevede corsi di formazione in gelateria per detenute.
Rilevante anche il sostegno alla ricerca scientifica: dal 2015 Fabbri è al fianco di AIL (Associazione italiana contro le leucemie-linfomi e mieloma ONLUS), anno in cui ha visto la luce Cockt-AIL, il primo contest itinerante e solidale per barman e barlady, e a Fondazione ANT Italia Onlus, la più ampia realtà non profit in Italia per l’assistenza specialistica domiciliare gratuita ai malati oncologici.
Tra i progetti a favore della comunità cittadina da menzionare l’eco-murales realizzato lo scorso anno dallo street artist Cheone sulle mura esterne della sede bolognese dell’azienda: un’opera di riqualificazione urbana per la città, ma anche un intervento anti-smog perché il finish protettivo assorbe anidride carbonica proprio come farebbe un piccolo impianto di alberi. Restando in tema arte, particolarmente caro all’azienda, c’è il Premio Fabbri per l’Arte, una fucina per giovani talenti della pittura, scultura e grafica.
Queste iniziative si inseriscono pienamente nella nostra strategia di crescita, perché crediamo fermamente che la sostenibilità sia non solo un dovere morale, ma anche un fattore competitivo. I consumatori oggi sono sempre più attenti a come e dove vengono prodotti gli alimenti, e noi vogliamo essere in prima linea nel fornire prodotti che rispettano questi standard. Essere un’azienda sostenibile ci permette di costruire un futuro solido e responsabile, garantendo allo stesso tempo la continuità e l’evoluzione del marchio Fabbri per le generazioni future
Il 30 ottobre Carlotta Fabbri sarà presente a Forum Retail: non perdere l’occasione di incontrarla.
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