La maturità dell’AI applicata al banking è oggi al centro della trasformazione digitale del settore. Le banche stanno aumentando la consapevolezza sulle potenzialità dell’Intelligenza Artificiale, ma per trasformare questa visione in valore concreto serve un’evoluzione della loro infrastruttura, dei loro processi e dei loro modelli operativi. A Forum Banca 2025, Gaetano Correnti, Partner KPMG Advisory e CEO Nolan Norton Italia, ha spiegato come l’adozione dell’AI nelle banche dipenda dalla capacità di integrare strategia, cloud e sistemi informativi in modo coerente.
Correnti sottolinea che il settore bancario è già tra i più avanzati nell’uso dell’AI grazie alla quantità di dati disponibili e a un livello di digitalizzazione superiore rispetto ad altre industrie. Tuttavia, la vera sfida non è avviare sperimentazioni: è creare le condizioni per rendere l’AI scalabile all’interno dei processi bancari. Per farlo, serve un allineamento reale tra architettura IT, strategia cloud e roadmap di sviluppo dell’Intelligenza Artificiale. Solo questa convergenza permette alle banche di passare dalla fase di test a una piena adozione dell’AI nel settore bancario.
Un punto chiave evocato da Correnti riguarda il cloud: molte soluzioni avanzate di AI richiedono potenza computazionale e risorse non disponibili on-premise. Per questo, la modernizzazione IT dovrà inevitabilmente basarsi su un’infrastruttura cloud-based, in grado di supportare modelli evoluti, governance dei dati e servizi digitali più flessibili. Il cloud, secondo Correnti, diventa il prerequisito per qualsiasi percorso di trasformazione legato all’AI nel banking.
Questa integrazione richiede però un cambio di mentalità nelle banche: non basta implementare nuove tecnologie, occorre collegarle al piano industriale. “La sfida è far dialogare piano industriale, piano IT e strategia AI in modo sinergico”, spiega Correnti. Per questo la consulenza strategica assume un ruolo cruciale: aiutare le banche a collegare la visione di business ai percorsi tecnologici, garantendo che l’investimento sull’AI sia sostenibile, coerente e realmente orientato ai modelli operativi bancari del futuro.
Secondo Correnti, man mano che cresce la consapevolezza sull’uso dell’AI nel settore bancario, assisteremo a una maggiore accelerazione nella trasformazione digitale delle banche. L’unione tra cloud, AI readiness, modernizzazione IT e supporto consulenziale permetterà di costruire servizi più intelligenti, processi più efficienti e una customer experience migliore. È in questa direzione che KPMG – Nolan Norton vede evolvere i modelli operativi bancari nei prossimi anni.
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