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Realtà aumentata e Blockchain: in quali ambiti sono più attive?

Intervistiamo Marco Crotta, co-founder di Blockchain Cafè, che avremo il piacere di avere tra i nostro speaker il 16 novembre all’evento Web 3 & AI Day.

Cosa si aspetta che possa cambiare entro il 2030?

Moltissime cose. Il 2030 è molto lontano e siamo in un periodo storico in cui i 6/7 anni che ci separano
da quella data portanno vedere accadere moltissimi eventi, nel bene e nel male.
Vediamo che purtroppo il mondo è in agitazione, sia per ragioni politiche che economiche. Le democrazie
sono sempre più a rischio perchè è arischio la privacy del cittadino. Le economie degli stati sono sempre
meno solide, col dollaro che lentamente ma inesorabilmente sta perdendo la posizione di moneta egemone
nel mondo. Diciamo che le fonti di preoccupazione certo non mancano.
Mi aspetto quindi molti alti e bassi, molti passi avanti e molti colpi di coda.

In tutto questo le tecnologie e le aziende che fanno e vivono di tecnologia continueranno ad avere una
fortissima voce in capitolo. Tecnologie come Bitcoin, la Blockchain, l’AI avranno sicuramente un ruolo
importante e determinante in moltissimi settori della nostra vita. Ma come tutti gli strumenti potenti,
richiedono responsabilità, e menti in grado di stare al passo con la velocità della tecnologia stessa.

I prossimi anno a mio avviso saranno condizionati dall’interazione della tecnologia con le nostre vite
ma soprattutto dal rapporto di odio-amore che già si sta instaurando tra le tecnologie ed i centri di
potere politico ed economico.

Allacciate le cinture.

Quali sono gli ambiti in cui realtà aumentata e blockchain sono più attivi?

Queste due tecnologie dovrebbero e potrebbero essere gli elementi fondanti del cosiddetto metaverso, ma
questo paradigma, ri-nato già vecchio, non sembra destinato a risolvere i problemi che lo hanno vis
abbandonare nei primi anni 2000.

AR e Blockchain possono sicuramente avere campi d’impiego interessanti come il gaming e l’educazione,
ma è probabile che prima di ritrovarsi faranno un pezzo di strada separati, come sta avvenendo ora.
Blockchain resterà attiva su settori specifici come quello del denaro, degli investimenti, degli asset
digitali e della proprietà digitale. AR continuerà a spaziare nel settore ludico, dell’intrattenimenti
e in quello della formazione. Successivamente, quando gli interessi e le necessità di questi mondi troveranno
un’intersezione, queste tecnologie arriveranno a complementarsi e ampiare reciprocamente i loro use-case.

Quanto è realmente cresciuta la fiducia nei confronti dei bitcoin?

La fiducia del pubblico in bitcoin purtroppo sale e scende con l’andamento del prezzo. Troppi ancora sono
limitati a vedere Bitcoin come un asset su cui fare speculazione e sempre troppo pochi hanno capito cosa
può veramente portare (e probabilmente porterà).

Ad voler essere fiscali e precisi non c’è alcuna necessità di fiducia in Bitcoin in quanto tale: la sua
natura trasparente e verificabile non richiede a nessuno di fare un atto di fede perchè tutto quello che
accade può essere verificato. La fiducia semmai viene a dover essere riposta nel mercato che è il vero e
unico responsabile delle oscillazioni di prezzo, e che vive, si nutre e genera il “sentiment”.

Proprio per i motivi che dicevamo alla prima domanda, mi aspetto che la sua adozione sia destinata a crescere.
Bitcoin in fatti ad ora è una delle poche tecnologie completamente libere ed indipendenti, che non può
essere piegata al volere dei governi e degli stati e che da un buon livello di privacy agli utenti.
In questo senso il suo valore di bene rifugio potrebbe aumentare parecchio.

Non ho conosciuto nessuno che abbia capito davvero Bitcoin e se ne sia disinteressato. Se succede è a
causa di pigrizia o per colpa di qualche preconcetto. Datemi un’ora di attenzione di una persona aperta
di mentalità e priva di preconcetti e potrò farle apprezzare Bitcoin. Di questo passo il successo di
Bitcoin è già scritto.

Resta aggiornato e partecipa all’evento Web 3 & AI Day il 16 Novembre !

*Lo smart pass è un’opzione gratuita per i partecipanti che sono interessati a sviluppare o che stanno sviluppando progetti basati sull’intelligenza artificiale.
Le aziende che offrono servizi possono accedere all’evento in veste di sponsor o come semplici partecipanti acquistando il ticket dedicato.

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