Preparati alla CSRD, riduci i costi operativi e le emissioni di CO2 del portfolio digitale della banca

Per fare fronte alla sfida lanciata dalla CSRD gli istituti bancari devono prendere atto del proprio Carbon Footprint e misurarlo. La normativa impone, infatti, anche agli Istituti Finanziari di rendicontare l’impatto in termini emissioni di CO2, per Scope 1, Scope 2 e Scope 3, fissando anche obiettivi di riduzione precisi e misurabili, coi relativi termini temporali e specificando le policy adottate e le risorse necessarie.  

Con un portfolio digitale che rappresenta almeno il 70% delle emissioni GHG in ambito IT, le banche risultano essere tra le fonti primarie di emissioni. 

Grazie agli standard di settore (ISO 5055:2021, OMG ASCRSM:2023 e IS0 21031:2024) è possibile abbattere i costi operativi di gestione del portfolio digitale attraverso tecniche GreenOps, a prescindere dallo strategy mix infrastrutturale (datacenter, cloud o ibrido). 

Partecipa al webinar per scoprire: 

• come definire una strategia di riduzione del Carbon Footprint IT a norma ESRS, incluse le emissioni di Scope 3 e l’Embodied Carbon del portfolio digitale 
• quali metodologie adottare per analizzare, monitorare e migliorare la sostenibilità del portfolio digitale 
• come misurare il grado di inefficienza ambientale delle applicazioni  

A chi è rivolto

Lasciati guidare dai nostri speaker

Massimo Crubellati

Senior Vice President e Country Manager
CAST ITALIA

Gaetano Correnti

Partner CIO Advisory Services
KPMG