Formazione Online | Qualità tecnica nel servizio idrico
Qualità tecnica nel servizio idrico
Raccogliere, gestire e inserire tutti i dati necessari agli obblighi normativi, compilare schede e calcolare i macro-indicatori M0-M6
- 15 Set 2025 > 17 Set 2025
- 14 ore
- Attestato di partecipazione
- NEW
In promozione fino al 29/07
Promozioni
Approfitta dell’offerta* su iscrizioni multiple: risparmia fino al 20% iscrivendo più partecipanti contemporaneamente
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La Delibera 637/2023/R/IDR di ARERA ha aggiornato, a livello normativo, la raccolta dati della Qualità tecnica – monitoraggio (RQTI), introducendo nuovi macro-indicatori e obblighi che aumentano la trasparenza, la sostenibilità e l’efficienza del servizio idrico.
Inoltre, la forte spinta data dagli investimenti del PNRR e dai meccanismi incentivanti premia le aziende che impostano azioni concrete per migliorare i macro-indicatori.
Se sei responsabile della qualità tecnica, devi sia garantire la conformità normativa, sia monitorare e ottimizzare le performance di acquedotto, depurazione e fognatura per accedere ai fondi.
Approfitta alle giornate formative del 15 e 17 settembre per approfondire come:
- raccogliere dati coerenti e conformi relativi ai macro-indicatori M0-M3 e M4-M6, assicurando accuratezza, compliance e un efficace coordinamento tra i diversi dipartimenti
- compilare le schede di rendicontazione, fondamentali per monitorare la qualità del servizio idrico e incrementare l’efficienza operativa, con attenzione all’impatto ambientale
- analizzare e ottimizzare i dati tecnici per ottimizzare la gestione delle reti e promuovere soluzioni sostenibili che migliorano la performance complessiva del servizio
Con docenti esperti di CAP HOLDING, Acque Bresciane e CADF, risolvi ogni dubbio a livello normativo e scopri come trasformare un adempimento in uno strumento per migliorare le performance e accedere a finanziamenti e incentivi.
A chi si rivolge
Il corso è destinato a tutti coloro che operano nel settore idrico e che si occupano direttamente o come supporto di qualità tecnica.
In particolare, è d’interesse per:
- Responsabile della qualità tecnica
- Responsabile controllo di gestione
- Responsabile di servizio acquedotto
- Responsabile di servizio depurazione e fognatura
Perché partecipare
Partecipa a settembre per:
- acquisire una comprensione avanzata della gestione del processo, sia negli aspetti operativi fino alla compilazione delle schede sia negli aspetti organizzativi interdipartimentali
- approfondire le tecniche di monitoraggio e reporting, con l’utilizzo di strumenti digitali e metodologie di controllo interno per garantire dati precisi e affidabili
- gestire dati operativi e finanziari, fondamentali per assicurare la piena compliance normativa e migliorare la performance economica e tecnica delle risorse idriche
- integrare la rendicontazione finanziaria con il monitoraggio operativo, ottimizzando la gestione degli investimenti infrastrutturali, anche alla luce dei programmi PNRR e PNIISSI
- cogliere le opportunità offerte dai meccanismi incentivanti verso un servizio idrico sempre più regolamentato, digitale e sostenibile.
Formazione Finanziata
Grazie alla nostra certificazione UNI EN ISO 9001:2015 puoi sfruttare le opportunità della formazione finanziata
Lasciati guidare dai nostri docenti
Programma
15 settembre 2025
Dalle 9.30 alle 17.30
Macro-Indicatori M0-M1-M2-M3
Aspetti normativi per la gestione dei dati operativi e la reportistica
- Normative ARERA e direttive europee sulla qualità del servizio idrico
- Legislazione ambientale applicata alla gestione dell’acqua e alle perdite idriche
- Requisiti per la rendicontazione tecnica in ottica di qualità, efficienza e sostenibilità
- Macro-indicatori M0-M1-M2-M3
- M0: Resilienza idrica
- M1: Perdite idriche
- M2: Interruzioni del servizio
- M3: Qualità dell’acqua erogata
Compilazione delle schede per M0 – Resilienza idrica
- Analisi della pressione e flusso nelle reti e loro monitoraggio
- Sistemi di raccolta dati da sensori e dispositivi SCADA per il monitoraggio continuo
- Monitoraggio delle performance per ottimizzare la gestione della resilienza
M1 – Perdite idriche
- Tecniche di monitoraggio delle perdite con sensori di flusso, termografia e analisi acustica
- Calcolo delle perdite non contabilizzate e strategie per il loro contenimento
- Analisi delle perdite idriche in una zona specifica della rete e proposte per la riduzione
- Contestazione e possibili evoluzione M1
M2 – Interruzioni del servizio
- Monitoraggio e ottimizzazione del flusso e della pressione in tempo reale
- Gestione degli eventi critici, tempi di risposta, comunicazione con gli utenti
- Manutenzione predittiva per la gestione delle infrastrutture idriche
- Compilazione della scheda M2, uso di software per la diagnostica e la gestione delle reti
M3 – Qualità dell’acqua erogata
- Parametri chimici e microbiologici, protocolli di campionamento e validazione dati
- Tecniche di campionamento e analisi per i parametri microbiologici e chimici
- Analisi dei risultati dei campioni di qualità dell’acqua e azioni correttive
Gianluca Mismasi, Responsabile Analisi Performance – CAP HOLDING e Francesco Venturini, Responsabile Qualità Regolata – Acque Bresciane
17 settembre 2025
Dalle 9.30 alle 13.00
Macro-Indicatori M4-M5-M6
Aspetti normativi per la gestione dei dati operativi e la reportistica
- Normative sui costi operativi e sulla sostenibilità finanziaria delle operazioni idriche
- Requisiti di reporting ambientale e analisi dei costi in relazione alla qualità tecnica e operativa
- Compliance e audit per la verifica della qualità e l’adeguatezza delle infrastrutture
- Macro-indicatori M4-M5-M6:
- M4: Adeguatezza del sistema fognario
- M5: Smaltimento fanghi in discarica
- M6: Qualità dell’acqua depurata
Compilazione delle Schede per M4 – Adeguatezza del sistema fognario
- Monitoraggio continuo delle prestazioni, comprese capacità di trattamento e drenaggio
- Analizzare e migliorare l’efficienza degli impianti di depurazione e fognature
- Compilazione della scheda M4 in linea con gli standard di adeguatezza
M5 – Smaltimento fanghi in discarica
- Tecniche di analisi dell’impatto ecologico e attenzione alla riduzione delle emissioni
- Pratiche di gestione sostenibile con tecniche di recupero e riciclo dei fanghi
- Compilazione della Scheda M5 secondo gli indicatori di efficienza
M6 – Qualità dell’acqua depurata
- Monitoraggio dei parametri di qualità dell’acqua depurata (es. biodisponibilità dei nutrienti, biomassa residua)
- Tecnologie avanzate di trattamento per eliminare inquinanti specifici e migliorare la qualità
- Compilazione della scheda M6 e determinazione di eventuali azioni correttive
Gianluca Mismasi, Responsabile Analisi Performance – CAP HOLDING e Francesco Venturini, Responsabile Qualità Regolata – Acque Bresciane
Dalle 14.00 alle 15.00
CASE STUDY
Percorso adottato da CADF per gestire la raccolta e la rendicontazione dei dati tecnici, grazie a:
- mappatura dei processi e la definizione delle responsabilità
- progettazione e implementazione di un’istruzione operativa strutturata
- interoperabilità degli indicatori ARERA con alcuni standard adottati nei bilanci di sostenibilità
Franco Filippi, Servizio Controllo di gestione – CADF
Dalle 15.00 alle 17.30
Investimenti e meccanismi incentivanti
Obiettivi della Missione 4 del PNRR
- Investimenti per il miglioramento della qualità del servizio e la sostenibilità ambientale
- Rilevanza della digitalizzazione e delle tecnologie smart nella gestione delle reti idriche
Indicazioni PNIISSI (Piano Nazionale per l’Infrastruttura e la Sicurezza dei Servizi Idrici e Sanitari)
- Come si integra con la Missione 4 in linea con gli standard di sicurezza e sostenibilità
- Gli obiettivi di efficienza, sicurezza, resilienza e innovazione al centro del piano di investimento
Gestione degli investimenti infrastrutturali secondo la Missione 4 e PNIISSI
- Legame tra investimenti infrastrutturali e agli obiettivi di sostenibilità e innovazione del PNRR
- Orientare gli investimenti e dare priorità in sostenibilità, qualità del servizio e digitalizzazione
- Applicare il framework del PNRR e del PNIISSI per ottimizzare gli investimenti nel servizio idrico e massimizzare il ritorno economico e ambientale
Qualità tecnica e meccanismo incentivante
- Sistema incentivante volto a migliorare i processi di raccolta dati, monitoraggio e reportistica
- Adottare tecnologie innovative e pratiche sostenibili che migliorano la qualità tecnica
- Possibili premi economici in caso di raggiungimento e superamento degli obiettivi tecnici
- Penalità o riduzione dei corrispettivi tariffari in caso di mancato raggiungimento degli standard
Gianluca Mismasi, Responsabile Analisi Performance – CAP HOLDING e Francesco Venturini, Responsabile Qualità Regolata – Acque Bresciane
Formazione in House
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