Formazione Online | BIM per appalti pubblici
BIM per appalti pubblici
Istruire nella redazione del capitolato informativo e garantire il flusso documentale per la qualificazione delle stazioni appaltante in compliance all’Art. 43 del nuovo codice appalti
- 04 Apr 2025 > 07 Apr 2025
- 10 ore e mezza
- online
- Attestato di partecipazione
- IN ATTESA DI ACCREDITAMENTO ORDINE ARCHITETTI
Promozioni
Approfitta dell’offerta* su iscrizioni multiple: risparmia fino al 20% iscrivendo più partecipanti contemporaneamente
-5% su 2° partecipante | -10% su 3° partecipante | -15% su 4° partecipante | -20% su 5° partecipante
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L’introduzione generalizzata dell’obbligo di appalti BIM per lavori superiori alla soglia di 1 milione dal 1° gennaio 2025 costringe un grande numero di stazioni appaltanti a doversi dotare di personale certificato. (Fonte: Build news)
Le pubbliche amministrazioni devono prepararsi ai nuovi obblighi normativi e adottare gli standard digitali del Building Information Modelling (BIM) per la gestione delle gare pubbliche.
Questo, in aggiunta all’adempimento legislativo, consente alle stazioni appaltanti di migliorare efficienza e trasparenza delle procedure con un significativo risparmio di tempo e costi.
Ad aprile, approfitta dell’unico corso pensato per gli Uffici Gestione Gare e Appalti e:
- adegua le competenze dell’Ufficio Tecnico agli obblighi normativi per non incorrere in ritardi operativi o sanzioni
- apprendi come integrare il capitolato informativo e le specifiche tecniche nella metodologia di lavoro BIM per la produzione e scambio dei dati attraverso i modelli informativi
- esamina come procedere nella digitalizzazione dei contratti di appalto in tutte le fasi di sviluppo per monitorare l’andamento della gara.
Confrontati con esperti già coinvolti nell’implementazione e gestione di gare e appalti con la nuova modalità BIM:
- due avvocati esperti per apprendere quali sono gli obblighi a carico alle Stazioni Appaltanti nella redazione del Capitolato Informativo BIM e non incorrere in sanzioni
- un Responsabile BIM Office per approfondire le funzionalità specifiche di lavoro in BIM
- un Process & Quality Manager e BIM Manager per gestire il trasferimento dei dati attraverso procedure e documenti specifici.
Prendi parte, inoltre, a una Simulazione tecnica e approfondisci come gestire i dati della costruzione e approfondire le modalità di navigazione dei dati per favorire lo scambio di informazioni con gli stakeholder e garantire coerenza delle informazioni.
A chi si rivolge
Il corso si rivolge ai professionisti coinvolti nelle gare e appalti sia per la PA sia per le aziende appaltanti che vogliono conformarsi alle nuove richieste normative sull’obbligo BIM.
In particolare, per le Stazioni Appaltanti è indicato per:
- Responsabile Ufficio Tecnico
- Responsabile Unico del Procedimento o RUP
- Responsabile Ufficio Gare e Appalti
- Responsabile Ufficio Contratti
- Responsabile Unico del procedimento
- Dirigente delle Amministrazioni Pubbliche, centrali e locali
Per gli Operatori Economici è di interesse per:
- Head of Procurement
- Head of Legal & Compliance
- Specialista Gestione Gare
- Project Manager
Perchè partecipare
Iscriviti per:
- apprendere la metodologia BIM da implementare nelle gare di appalto, dalla fase di progettazione a quella di monitoraggio, per garantire la compliance nel corso del 2025
- analizzare le responsabilità in capo alle PA per una chiara divisione dei ruoli e dei compiti volti a ridurre i conflitti e migliorare lo scambio di informazioni con gli Operatori Economici
- verificare i casi di applicabilità del nuovo obbligo per evitare contenziosi legali e sanzioni previsti secondo le direttive europee
- raccogliere e monitorare le specifiche tecniche e i requisiti di progetto nel capitolato informativo per assicurare gli standard BIM e garantire progetti sicuri, di qualità e interoperabili
- definire i flussi di scambio informativo e orientare il team di lavoro per costituire il modello informativo e redigere un capitolato informativo completo e conforme
- integrare i dati BIM con strumenti di gestione per l’aggiornamento continuo del modello e per migliorare l’efficienza operativa.
La Simulazione Tecnica finale offre ai partecipanti l’occasione di confrontarsi sulle funzionalità operative della metodologia BIM per capire come migliorare la raccolta e la gestione dei dati dell’appalto tramite la digitalizzazione delle procedure.
Formazione Finanziata
Grazie alla nostra certificazione UNI EN ISO 9001:2015 puoi sfruttare le opportunità della formazione finanziata
I Docenti
Programma
4 aprile 2025 dalle 9.30 alle 17.30
Dalle 9.30 alle 13.00
IMPATTO NORMATIVO BIM 2025
Nuovo obbligo del BIM nel settore degli appalti pubblici per progetti sicuri, di qualità e interoperabili nella PA
- Cos’è e come funziona la metodologia del BIM nella gara d’appalto
- Obblighi a carico alle stazioni appaltanti a partire dal 2025
- Normative europee e italiane sull’adozione del BIM e soglia di applicabilità
- Competenze richieste per gestire la digitalizzazione nei progetti: figure professionali BIM
- Responsabilità del RUP e coinvolgimento del ruolo nella digitalizzazione delle procedure
- Monitoraggio e controllo dei processi per garantire il rispetto degli standard BIM nella gestione del rischio
Jacopo Recla, Socio e Valeria Boscolo Fiore, Avvocato – Studio legale Bertacco Recla & Partners
dalle 14.00 alle 17.30
BIM NEI PROCESSI DI APPALTO Alessandro Marchi, Responsabile BIM Office – CEAS
BIM nella fase di progettazione per garantire efficienza, collaborazione e qualità
- Importanza dell’utilizzo di workflow standardizzati i per monitorare errori o incongruenze nei modelli
- Analisi delle interferenze geometriche e delle incoerenze informative e gestione delle soluzioni all’interno del team di progetto
- Controllo dell’allineamento tra il modello BIM e il documento di indirizzo della progettazione/ piano gestione informativa
BIM nella fase di gara (Capitolato informativo)
- Stesura del capitolato informativo e uniformità dei dati per una comparazione equa
- Ambiente di condivisione dati
- Criteri premianti BIM
- L’OpenBIM come opportunità
BIM nella fase di esecuzione dell’opera
- Testing della trasmissione di dati tra diverse piattaforme e formati
- Verifica della corretta attribuzione di ruoli e responsabilità nei flussi di scambio dati
- Simulazione degli scenari di collaborazione tra stakeholder
- Gestire i flussi di dati BIM con altre piattaforme di gestione dell’avanzamento della costruzione (4D/5D)
BIM nella fase di gestione e manutenzione
- Monitoraggio dei requisiti definiti in fase di progettazione
- Aggiornamento continuo del modello
- Gestione della manutenzione attraverso il modello informativo
Alessandro Marchi, Responsabile BIM Office – CEAS
Simone Cerrato, Process & Quality Manager – BIM Manager
7 aprile dalle 9.30 alle 13.00
SIMULAZIONE TECNICA
I partecipanti con l’aiuto del docente verificano come condurre la gara con l’utilizzo dei documenti BIM e del modello informativo BIM.
Nello specifico, sono coinvolti nella:
- Definizione dei dati da raccogliere e da inserire all’interno dei documenti di gara
- Definizione delle caratteristiche dei contenitori informativi e del modello informativo
- Definizione dei requisiti di progetto per i processi di controllo qualità e impostazione dei parametri di controllo (coordinamento, verifica e validazione) e i differenti livelli di verifica
- Impostazione dell’accuratezza nelle stime e nella riduzione dei rischi
- Esecuzione di scambio dati tra i diversi stakeholder per capire le modalità, gli input e gli output attraverso flussi specifici
- Concetti principali sull’utilizzo del gemello digitale ai fini della manutenzione
Simone Cerrato, Process & Quality Manager – BIM Manager
Alessandro Marchi, Responsabile BIM Office – CEAS
Formazione in House
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